• Pubblicata il
  • Autore: Giorgio
  • Categoria: Racconti trav
Una webcam trasgressiva parte terza - Vercelli Trasgressiva

Una webcam trasgressiva parte terza - Vercelli Trasgressiva

Sono Giorgio e questa è la terza parte della storia di vita.

Passai i due giorni successivi tuffato nel lavoro. Nel frattempo mia moglie mi comunicò l'intenzione di passare 4 giorni con sua sorella a San Marino che, con la scusa della vicinanza, potevano andare a Rimini e Ravenna. Spinsi anche per poter allungare i giorni in vacanza, decantando la bellezza di Piacenza e Reggio Emilia o salendo a Rovigo, Venezia, Verona o Treviso, ma nulla da fare.
Enzo mi aveva contattato al cellulare, mandamomi anche su whatsapp alcuni dati attraverso la geolocalizzazione e quindi potevo seguire i suoi due giorni lavorativi per fare incontri in Veneto , da Venezia a Vicenza, oppure in Friuli a Pordenone, per poi passare a Trento, Verbano Cusio Ossola, o di come mi descriveva che fino a notte fonda allacciava contatti per incontri a Vibo Valentia, Terni, Rieti, fino a Udine.
Ogni tanto mi mandava qualche sua foto a torso nudo come se posasse per uno studio fotografico e ricordavo il momento in cui avevamo chattato in pornostar su http://www.webcampornostar.com/it/tranny e avevo osservato i suoi muscoli e l'erezione all'interno dei suoi boxer.
Ripensavo al suo consiglio sull'indossare abiti sexy e femminili, e ai suoi discorsi sulla mistress che avevamo avuto in comune, e di come in quanto uomo fossimo avessimo entramvi avuto incontri con trans a come scendeva nei particolari sugli incontri con la sua trans e immaginavo volesse avere anche incontri con trav , visto i suoi desideri.
Volevo che il tempo volasse per poterlo vedere di nuovo in webcam e glielo comunicai. Mi disse che si sarebbe collegato la Sera stessa, visto che alcuni incontri erano cambiati e che alcuni non li doveva più fare.
La sera stessa, a casa da solo, mi collegai alla chat con la webcam e lui era in un hotel differente nei pressi Prato.
Colsi la palla al balzo, comunicandogli che vivevo a Pisa e lui si allontanò dalla webcam un attimo e quando ricomparve era di nuovo in boxer aderenti...questa volta bianchi.
Si mise comodo sul letto e mi disse:
"Tua moglie indossa perizoma?"
"Certamente"
"Vanne a prendere uno e torna qui a mostrarti".
Andai ad aprire il cassetto e indossa un bel perizoma in pizzo, poi mi soffermai e presi anche il reggiseno coordinato.
Trovai anche delle autoreggenti e me le misi,abbinando il tutto con una vestaglia bianca.
Andai in bagno e comincia a truccarmi.
Quando tornai lo vidi sbarrare gli occhi e gli dissi chiaramente dove mi trovavo e sche se mi avesse raggiunto sarei stata sua.
Partì immediatamente, mentre io mi misi nel letto in attesa di questo nuovo incontro.
Un'oretta dopo sentii suonare il campanello.
Diedi il tiro alla portae lo aspettai con le luce soffuse nel letto.
Volevo essere provocante e mi feci trovare a pecorina
Entrò in camera e rimase un attimo a osservarmi poi sentii il perizoma spostarsi a lato e una lingua che cominciava a massaggiarmi il buco del culo, seguita da un dito molto esperto che cominciava a procurarmi piacere.
Mi voltai e gli dissi di prendermi.
NON se lo fece dire due volte.
Sentii il suo cazzo puntarmi sul buco del culo e scivolare dentro di me.
Quello che sentii nelle due ora avanti furono solamente gemiti di piacere e orgasmi seguiti da altri orgasmi e gli incontri da quella notte si fecero più frequenti


Vota la storia:




Iscriviti alla Newsletter del Sexy Shop e ricevi subito il 15% di sconto sul tuo primo acquisto


Iscrivendoti alla newsletter acconsenti al trattamento dei dati personali come previsto dall'informativa sulla privacy. Per ulteriori informazioni, cliccando qui!

Non ci sono commenti

Per commentare registrati o effettua il login

Accedi
Registrati